Tag: dark dance

DONÏA NÖ

DONÏA NÖ



Donia Nö è una cantautrice toscana di adozione romana. Nel 2019 (dopo varie esperienze in progetti sia cover che di musica originale) guidata dall’esigenza di potersi esprimere completamente, da vita al suo progetto solista che, causa Covid, vedrà la luce solo a novembre 2021 a nome d’arte di“The Silence”, con il primo singolo e altri quattro brani pubblicati successivamente. Nel 2022 inizia la sua attività live accompagnata da una band di tre elementi, aprendo a Cigno, alla band Le Cose Importanti e partecipando ad alcuni contest fra cui “Firenze Suona” e “Lazio Sound”. Nel 2023 diventa Donïa Nö ed esce con il primo singolo in italiano.

Nel Luglio 2023 suona al Men/go Music Fest di Arezzo in apertura a Colla Zio e Rosa Chemical e riprende la sua attività live. Nine Inch Nails, The Soft Moon, Fever Ray, Bones UK, Subsonica e molti altri sono tra le varie influenze che Donïa riporta nel suo sound, caratterizzato da elettronica e suoni distorti, voci pulite e sporche che si alternano, urla e melodie eteree. Le atmosfere dark sono onnipresenti e i synth e le chitarre che li producono, creano un immaginario inquietante ma allo stesso tempo magnetico. La paura della morte, le pressioni sociali e il femminismo sono alcune delle tematiche dei brani che abbiamo sentito nei primi due singoli usciti nel corso del 2023 come anticipo del suo primo EP pubblicato il 6 Aprile 2024. Quello di Donïa è un esorcismo collettivo e di sé. E’ musica per alleggerire il peso dell’ansia post-moderna, prenderne atto e, in fin dei conti, ballarci su.

I miei live possono essere in full-band (voce, chitarre distorte, basso, batteria e sequenze) per il sound che ti fa ballare, urlare ed esorcizzare le ansie. Cassa in quattro e chitarre distorte insomma. Altrimenti nella versione più intima e riflessiva ma sempre con un’aura dark e un po’ rock, nella formazione voce e chitarra o voce, chitarra e pad elettronico dove i brani sono riarrangiati con un tessuto armonico più vario per rendere i colori e i concetti dei brani nel loro stato più vero.