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PANDEMONIUM CARNIVAL



I PANDEMONIUM CARNIVAL, band Punk-Rock “Horror” di Roma nasce nel 2013 dallo scioglimento dei Killer Tomatoes, in voga nell’underground italiano tra gli anni 90/2000, da due dei quattro componenti, Esky e Si-J. La formazione attuale è composta da Esky (voce), Zico (chitarra), Si-J (batteria) e Grery (basso) che hanno sostituito il primo bassista, Skino, presente fino al 2018. Il nuovo nome, Pandemonium Carnival, prende ispirazione da il romanzo Something Wicked This Way Comes scritto da Ray Bradbury. Con due dischi pubblicati, “Pandemonium Carnival” e “Pandemonium Carnival II”, entrambi realizzati a Roma, nello studio di registrazione HombreLobo, i Pandemonium Carnival si fanno conoscere anche fuori dall’Europa, raggiungendo un buon seguito anche in America del Sud.





CHRYSARMONIA



Band Lombarda, cresciuta sull’asse Milano/Pavia, genere Alternative Metal / Hard Rock (ma qualcuno del settore musicale pensa che possano aver creato un nuovo sottogenere, definendoli Hard Soul, o Heavy Blues). 

Il progetto CHRYSARMONIA nasce a metà 2017 da un’idea dei quattro musicisti: Vania Guarini (compositrice, autrice e voce), Fabio Chiappella (batteria), Davide Paggiarin (chitarre) e Simone Pampuri (basso). Già cover band “5 A CASO” da quasi un decennio, i quattro decidono di dare spazio a qualche inedito composto dalla vocalist Vania, proponendone alcuni durante i loro concerti e ricevendone critiche positive. Sollecitati da questo interesse, decidono quindi di dare più spazio alla loro creatività, concentrandosi nella realizzazione dei loro brani. Vania realizza in prima battuta i brani (musica e testi). La cantante compone melodie, armonie e strutture basandosi sulla sua voce tipicamente soul, accompagnandosi al pianoforte o con la chitarra acustica. È ispirata particolarmente dalle caratteristiche dei suoi compagni che conosce intimamente. Infine, la creatività individuale dei singoli durante gli arrangiamenti, crea un mix particolare difficile da ingabbiare in un preciso genere. 

Dopo l’EP di debutto “Metamorphosis” uscito nel 2019, seguito da 2 singoli “Fast” (2019) e “Desert” (2022), disponibili su tutti i digital stores e con relativi video, la band decide di fare il grande passo e di produrre il loro primo Full Length “Fly Me To The Sun”. 

L’Album è composto da 12 brani orecchiabili e scorrevoli che si muovono tra i diversi stili musicali. Dal Blues al Jazz, dal Rock al Metal, e come sempre con quel Soul tipico della voce dei Chrysarmonia. 

“Fly Me To The Sun” è disponibile dal 28.10.2022 nei principali digital stores e in formato fisico CD. Quest’ultimo include la Bonus Track “Desert” e un booklet di 16 pagine con le foto artistiche del bravissimo Art Photographer Fabio Oriani e tutti i testi dei brani.





MEDIVH



La produzione musicale di MEDIVH sta perfettamente a metà strada tra alternative rock e musica elettronica. Il sound della band toscana, si presenta come il leitmotiv di un film distopico, permeato di atmosfere oscure e sognanti; è dolce e attraente come una ninna nanna inquieta, sussurrata per lasciarsi abbandonare a un’intimità che trascende il momento presente.

La genesi del progetto risale all’estate 2020 e da allora i fratelli Medivh hanno pubblicato un album e tre singoli. Le loro creazioni prendono vita dall’ascolto ossessivo e dalla rielaborazione maleducata di tanti generi musicali. Emmanuele e Tommaso riescono a tessere ambientazioni sonore capaci di originare un sound ibrido e personale: è il battito cardiaco di Medivh, scandito alla perfezione dalla performance, precisa e potente, del batterista Lorenzo.

In occasione del primo tour di concerti, dopo i brani realizzati in home studio, si è unito alla band il chitarrista Francesco (fratello di Lorenzo). Musicisti indipendenti in tutto e per tutto, il loro primo album Where’s The Place I Saw In My Dreams è stato recensito in Italia, tra gli altri, da Rock.It e Firenze Urban Lifestyle. Il singolo di maggior successo, Rebirth, uscito in anteprima UK a ottobre 2021 ha raggiunto 100.000 riproduzioni (Spotify) in poche settimane, vantando pubblicazioni su importanti webzine, come Clout, Flex, New Noise.

L’ultima creazione di Medivh, Pietra, il cui video è stato girato da Tecla Petreni (emmeti-studio) nei selvaggi e suggestivi paesaggi offerti dalla natura toscana, prende vita da campionature di sintetizzatori, arpeggi eterei di chitarra, beat elettronici minimalisti. Pietra è malinconicamente profonda, la sua atmosfera è unica e la tessitura sonora ricca di colori e intuizioni. Medivh inizia a esibirsi dal vivo, nel 2023. Dopo i primi concerti, tutti in Italia, questo autunno-inverno la band sarà impegnata in un mini-tour nel Regno Unito. In lavorazione un album (2024) e un singolo, probabilmente in uscita entro la fine del 2023.





KINGS OF SUBHUMANS




I KOS – KINGS OF SUBHUMANS sono un alternative power rock duo indipendente di Roma. Nati nel 2015 dall’incontro musicale tra MARK JORDAN MENDAX (voci, chitarre e parole) e ANGELO PALMA (batterista e produttore) entrambi provenienti da diverse esperienze (Neurotika, Biorn, Bless the Donkey) iniziano a suonare le canzoni che avrebbero dato corpo e vita al loro primo album PLASTIC SINNER, realizzato nel 2017.

PLASTIC SINNER è stato registrato nel 2016 da ALESSANDRO GAVAZZI nel suo Hell Smell Studio” di Acilia (Roma). L’album è stato accompagnato dall’uscita di due videoclip, WHO SHOT THE RABBIT? (SPREAD YOUR LOVE) realizzato da Giacomo Spaconi e PLASTIC SINNER girato da Alessandro Rosa con l’editing di Giacomo Spaconi e Claudia Nanni. Sia per le sessioni di registrazione sia per le performances live di PLASTIC SINNER i KOS si sono avvalsi della collaborazione del bassista GIACOMO NARDELLI per poi decidere di proseguire con la formazione a due.





NEBBIOSO

NEBBIOSO
NEBBIOSO



Una città distopica, una storia da raccontare, un romanzo di fantascienza non poi così lontano dalla nostra realtà: NEBBIOSA è il nuovo disco di Davide Sciacchitano, in arte NEBBIOSOPROFONDO SONNO è il singolo scelto per accompagnarci in una metropoli oscura e piena di segreti. È di grande attualità il dibattito sull’intelligenza artificiale e il controllo dei nostri dati da parte di aziende e governi: l’album affronta queste tematiche ponendo l’accento sulla necessità di recuperare un’umanità che parrebbe in via d’estinzione, partendo dall’accettazione delle proprie “piccole paure”.
Il suono del basso ci introduce a un brano misterioso ma anche rivelatore, dalle sonorità che portano con sé qualche reminiscenza del Bristol Sound. Una narrazione dai molti livelli, anche musicali, che si incentra intorno alla figura enigmatica della sedicenne Nebbiosa, vittima sacrificale ma capace di mostrare virtù da combattente.
“Profondo sonno è una dolce parola utilizzata nella città di Tr3SeiZer0 per dire morte, o meglio, per non dire della trama che il sindaco Padre sta ordendo ai danni dei suoi cittadini: addormentare tutti per poter introdurre una popolazione artificiale: gli uomini-dio. La sedicenne Nebbiosa, protagonista di questa distopia dalle atmosfere brumose ispirate alla Milano de La Nebbiosa di Pasolini, in questo frame si immagina di fronte al Padre: realizza di essere abbastanza cresciuta per affrontarlo ed impedire che si ripeta una nuova Jonestown. Sarà troppo tardi?”


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NEBBIOSO-DAVIDE SCIACCHITANO nasce in inverno e fin da piccolo è attratto dal potere magnetico del basso. Suona con diverse formazioni e cantautori tra cui Luna e un Quarto, Lino Straulino e Rebi Rivale, vincendo innumerevoli premi. Si occupa di giornalismo e di come i media influenzano i processi cognitivi.
Per questo progetto ha coinvolto i musicisti che ritiene più interessanti e da tenere sott’occhio per qualità e contenuti: Michela Grena, voce dei B.R. Stylers di Paolo Baldini e oggi leader dei Wicked Dub Division; Mirko Cisilino, giovane trombettista che vanta collaborazioni con numerosi musicisti del panorama jazz contemporaneo e non solo jazz (Calibro 35); Cristiano Deison, punto di riferimento in Europa per l’elettronica sperimentale con collaborazioni internazionali e nazionali (Teho Teardo); Simone Serafini, contrabbassista e bassista con alle spalle centinaia di pubblicazioni e collaborazioni internazionali; Emanuele Pertoldi – Shaded Explorer, e Luca Tomassi ingegneri del suono; Dario Senes degli Ant Abusers ; il cantautore Jacopo Casadio; l’attore Fabiano Fantini; il giovane violinista Giacomo AmbrosinoDora Tubaro per le grafiche e le idee.





FARAWAY MONALISA

FARAWAY MONALISA



Nato a Maggio in Sicilia
Morto in data da destinarsi, preferibilmente vicino al mare.

Faraway Monalisa è il nuovo progetto dell’artista Alessandro Orlando. Dopo il suo lungo coinvolgimento nella scena indie-rock italiana desiderava un rifugio creativo dove le soglie delle sue composizioni e dei suoni precedenti potessero essere oltrepassate. “Quando inizio a comporre non so mai dove sono diretto”.
Compone uno stile giocoso e non convenzionale che fonde lo spirito onirico e surreale della musica elettronica con un’essenza grezza e tribale della natura. Ha una visione olistica dell’arte, che include il suo interesse per il teatro, la psicologia, la mitologia, l’intangibile, l’erotismo e i sogni.






LIGHT LEAD

LIGHT LEAD
LIGHT LEAD



LIGHT LEAD sono un duo composto dalla cantante MIO la cui voce profonda e ipnotizzante mescolata con le raffinate chitarre del chitarrista DAVIDE PANADA crea la loro miscela sonora unica di dream pop, alternative e indie pop. Con il loro EP di debutto che ha ricevuto elogi dalla stampa italiana come ROCKIT, DLSO, ROCKERILLA, L’INDIEPENDENTE e con spettacoli che includono il supporto di GIOVANNI FERRARIO (John Parish e PJ Harvey, Hugo Race & True Spirit…), sono entrati in studio all’inizio del 2023 con produttore LUCA BOSSI per registrare il loro secondo EP. Il loro primo singolo RUNNING è stato pubblicato nel febbraio 2023, seguito da THE FIGHT ad aprile 2023.






RAESTA

RAESTA
RAESTA



RAESTA è nato e cresciuto in una famiglia votata allo sport, ma un difetto al suo cuore lo incoraggia a cercare il suo posto nell’arte e a nutrire la sua indole creativa per dargli conforto e spazio.

Sin dalla prima infanzia mostra una spiccata capacità nelle arti figurative e a otto anni, inizia a cimentarsi con le prime lezioni di pianoforte, aprendo la via a una strada che ancora sta percorrendo.

Diventa batterista e coarrangiatore in alcune band dreampop e folk della provincia di Bari. Dopo un Erasmus in Spagna e numerosi viaggi, comincia ad inseguire un suo ideale di musica che lo porterà a scoprire il mondo dell’elettronica e della produzione homemade. Si fa sempre più chiara la sua volontà di unire la musica cantautorale della grande tradizione italiana con le più recenti tendenze internazionali. Decide quindi di mettersi in gioco in prima persona in un suo progetto musicale, diventando frontman della band alt-rock “Ilaria in una Stanza”, con cui nel 2015 rilascia l’ep “Scrumble!” (prod. Makai).

Per motivi di studio, rimane in Puglia fino al 2017 quando, approdato a Roma, trova nuova linfa e ispirazione: registra e rilascia il suo primo singolo “Distant Worlds / Wake up!”. Nel 2018 pubblica “Vienna” (prod. Andrea Allocca) ed inizia la collaborazione con Vincenzo Vescera. Nel 2019 è finalista a La Spezia del Premio Lunezia.

Il suo debutto in un album in italiano avverrà dopo l’incontro con Riccardo Sinigallia, che consiglierà una produzione a quattro mani con il cantautore Vincenzo Vescera (Vinvè): esce “Biancalancia” nel maggio del 2021 (prod. Vinvè Multimedia), distribuito Artist First. L’album è stato candidato alle targhe Tenco 2021. Ha realizzato l’EP “Resto a sud” ( all’interno con Francesco Di Bella), “Tu non mi basti mai” con Federica Fornabaio. Dal 2022 sta lavorando sulla produzione del primo Album/Ep solista (Natural Headquarter Studio, Ferrara) la cui uscita è prevista nel 2023.   






CRISTIANO PUCCI



Un inizio da cantautore old-school, ispirato da un sound britannico ma da un’anima italiana. Questo dualismo ha portato CRISTIANO PUCCI a trasferirsi a Londra dove, nel 2011, ha iniziato la sua personale ricerca artistica, collaborando con band come M. STATE PROJECT e contemporaneamente componendo i suoi primi brani da solista. Dal 2020 entra a far parte di La Rue Music Records in Italia grazie al secondo album solista SEX & LOVE (2019).  

È un artista poliedrico che è riuscito a mescolare bene l’ispirazione della produzione dello Studio Tana del Bianconiglio in Italia con le nuove influenze Glam Rock a Londra. Dal 2021 collabora con la sua band nella produzione di live ispirati ad artisti come Marc Bolan & T.Rex, Hendrix, Nirvana, Muse, Beatles e Queen.  

Dopo il video del singolo WILD BLOOM, che ha subito catturato l’attenzione del pubblico e della stampa, ha proposto una reinterpretazione molto personale del classico di John Lennon, WORKING CLASS HERO. A pochi mesi dall’uscita del suo ultimo singolo ALL THE POWER OF DESIRE ha pubblicato l’EP MADNESS IN HEAVEN.  






GINTSUGI





GINTSUGI si è imposta nel panorama musicale con un’arte che trascende i confini convenzionali. Cantante, polistrumentista (pianoforte, elettronica, chitarra) e produttrice delle sue stesse creazioni, GINTSUGI scava nei recessi della sua anima emotiva, navigando sulla delicata linea tra esposizione e catarsi.

Il suo EP di debutto, prodotto con VICTOR VAN VUGHT (NICK CAVE, BETH ORTON), ha gettato le basi del suo suono singolare. YOAD NEVO, un virtuoso del mixaggio che ha lavorato per artisti del calibro di SIA e AIR, ha aggiunto il suo tocco artistico al singolo OUTSIDE, plasmandone ulteriormente l’identità sonora.

Il viaggio artistico di GINTSUGI l’ha portata dall’intimità del suo studio ai palchi di Italia, Francia, Svizzera e Germania. Ogni concerto è un’esperienza trasformativa, a riprova della sua capacità di catturare le emozioni più crude in ogni nota.

Nel 2021 collabora con LUCA PASTORE (SUBSONICA) per il video di BLIND, brano incluso nella compilation di ROCK TARGATO ITALIA 2021

L’imminente pubblicazione del suo primo album completo, prevista per l’autunno 2023 tramite SONO Music Group e BEAUTIFUL LOSERS RECORDS, segna un nuovo capitolo della sua odissea musicale.

Il nuovo album di GINTSUGI, THE ELEPHANT IN THE ROOM, è un viaggio coinvolgente nella psiche umana e abbraccia le profondità delle emozioni e delle esperienze umane. Con ogni testo, melodia e nota, GINTSUGI invita gli ascoltatori a osare e ad abbracciare le proprie imperfezioni, trasformando la vulnerabilità in una fonte di potere e autenticità.