Tag: puglia

SARA & THE SYNTHOMATICS

SARA & THE SYNTHOMATICS
SARA & THE SYNTHOMATICS
SARA & THE SYNTHOMATICS
SARA & THE SYNTHOMATICS




THE SYNTHOMATICS nasce come un collettivo che unisce diversi musicisti e esperienze artistiche. Fin dai loro primi lavori, la band ha dimostrato versatilità, muovendosi tra vari generi e collaborazioni. I loro primi due EP, ‘Fresh and The Synthomatics’ del 2016 e ‘Synthomatology’ del 2017, hanno segnato l’inizio di un percorso musicale che ha catturato l’attenzione del pubblico e della critica; nel 2018, la band ha sperimentato una nuova fase, collaborando con il rapper Tenko Bloodlaire nel suo EP solista ‘Standing on the Real Side’.

Nel 2022 si apre un nuovo capitolo (Sara & Synthomatics) con la collaborazione con la cantante Sara Rotunno. La voce di Sara, con il suo background accademico jazzistico e le collaborazioni con artisti del calibro di Achille Lauro e Mario Rosini, ha portato una nuova dimensione al suono dei Synthomatics. Questo nuovo capitolo ha già dato i suoi frutti, con la pubblicazione dell’album ‘Take Care’ e la prestigiosa vittoria al bando PugliaSound nel 2023. La formazione prevede Sara Rotunno alla Voce, Andrea Loliva al Piano, Paolo Clemente al basso, Mattia Caforio alla Batteria e Nanni Teot alla Tromba. La produzione in studio è affiancata da un’intensa attività live che li porta a calcare diversi palchi, tra concerti stand alone e Festival m condividendo il palco con nomi quali Ana Tijoux, Willy Peyote, Piotta, Studio Murena, Davide Shorty, Extra Polo, The Beatnuts, ecc

I nostri live sono un’esperienza unica e coinvolgente, caratterizzata dalla diversità musicale e dall’interazione con il pubblico. Siamo una band composta da cinque membri: voce, basso, batteria, tastiere e tromba. A volte si unisce anche un rapper, aggiungendo una dimensione ulteriore al nostro sound. Il nostro repertorio è principalmente inedito, ma inseriamo qualche cover quando è opportuno. Musicalmente, ci muoviamo tra nu soul, nu jazz, funk e afrobeat, con molta improvvisazione strumentale e atmosfere psichedeliche.

Le parti funk sono più ballabili e, quando è presente il rapper, ci sono anche momenti hip hop che rendono il live ancora più dinamico e vario. Durante i nostri concerti, ci piace improvvisare e giocare con le atmosfere, passando da momenti di pura energia a sezioni più rilassate e contemplative. Questo rende ogni performance unica, anche per noi. Capita di coinvolgere musicisti presenti allo show (specie se Fiati o Rapper), invitandoli a fare uno o due brani con noi. Nel complesso, i nostri live sono un viaggio musicale che porta il pubblico attraverso vari stati d’animo e generi, mantenendo sempre alta l’energia e l’entusiasmo. Ogni concerto è un’esperienza nuova, sia per noi che per chi ci ascolta.





MELA INDIE




https://melaindie.bandcamp.com/
MELA INDIE, al secolo Vito Antonio Indolfo (1.11.1986), nasce a Putignano (Bari). Nel 2004, a Castellana Grotte, dove attualmente risiede, fonda gli Odi et Amo assieme a Giuseppe Camicia (chitarrista del progetto), una band di rock progressivo italiano della quale è autore e cantante. Nel 2007 incidono un EP omonimo. Nel 2008 assieme a Willy Elefante fonda gli AcomeandromedA, rock band italiana in cui è autore, cantante e flautista.

Con loro prosegue una decina d’anni vincendo numerosi concorsi e partecipando per due anni consecutivi alla “Settimana della Cultura Italiana in Banja Luka” e ad una edizione del “Liverpool Sound City”. Nel 2012 pubblicano per Piccola Bottega Popolare il disco “Occhio Comanda Colori” In questi anni frequenta il conservatorio Niccolò Piccinni di Bari nelle classi di Flauto traverso e strumentazione per orchestra di fiati e collabora come performer in alcune produzioni della “Compagnia Eleina D.”, compagnia di teatrodanza aerea contemporanea. Dal 2017/18 intraprende un percorso da solo come cantautore sotto il nome di Mela Indie.

Il 17 luglio 2021 debutta nell’ambito dell’ARTES FESTIVAL – le ali della cultura, con un suo concerto intitolato Monografia (di cui è autore dei testi e delle musiche), accompagnato dalla pianista Francesca Azzone. Nel 2019 frequenta un corso di composizione contemporanea presso la Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca. Attualmente sta arrangiando le canzoni di monografia e producendo canzoni altrui come arrangiatore e interprete.

I miei concerti raccolgono un ambiente intimo dove la sincerità delle canzoni si pone come solido perno di scambio umano tra noi e il pubblico.

mela indie





CIANO

CIANO
CIANO



Avvertimenti, amore e fiori: MIMOSE è il nuovo singolo firmato da CIANO, per un percorso che sicuramente sarà molto colorato e porterà al nuovo album del cantautore pugliese.

CIANO è un colore tra il blu e il verde, uno dei tre primari nella composizione sottrattiva dei colori, anche pseudonimo di Luciano Rivizzigno.

MIMOSE è il suo nuovo singolo: un racconto in musica di un’esperienza sentimentale inebriante, con trasporto emotivo perfino eccessivo, come capita a volte di cogliere quei fiori tanto meravigliosi quanto potenzialmente velenosi. La canzone ha l’intento di raccontare la disincantata e spietata realtà, un susseguirsi di immagini colorate di un amore appassionante, veemente, energico, dolce ma non sdolcinato.

Questo brano inaugura una serie di canzoni che saranno pubblicate singolarmente e che andranno a comporre l’omonimo album, con sonorità che scavano a piene mani nel grande panorama del cantautorato anni Ottanta, raccontato da metafore ironiche e incredibilmente dirette.

Un nuovo percorso artistico per CIANO, che ne scrive i testi, ne cura le voci, i cori e il basso.

Mimose è un mazzolin di sentimenti buoni e spontanei, prepotenti, incontrollabili e vivaci, perché l’amore è così: sentimento libero ed emozionante; ma anche un accecante senso di protezione che distorce il modo di leggere cose e persone

Il lavoro è pubblicato con ORBITA DISCHI, arrangiato assieme al produttore artistico di FRANCESCO CAPOTI, registrato negli studi di ORBITA DISCHI e di VITTORIO NACCI. Il missaggio affidato a NANNI SURACE, le batterie eseguite da ONNY ALLEGRETTI. Il master realizzato da MICHELE VOLTINI. La comunicazione grafica è interpretata e progettata da GIUSEPPE SCIORCI.




IOHOSEMPREVOGLIA

IOHOSEMPREVOGLIA
IOHOSEMPREVOGLIA
IOHOSEMPREVOGLIA
IOHOSEMPREVOGLIA



Istantanee, pezzi di puzzle, trucchi ottici, piccoli riflessi di realtà: MI PIACEVA DA MORIRE, il video che inaugura un percorso del tutto nuovo per gli IOHOSEMPREVOGLIA, parte da qui. Dalla nostalgia per una storia perduta, ma anche dalla consapevolezza di avere amato.

MI PIACEVA DA MORIRE è la prima di una serie di canzoni che reintroduce, sotto una luce nuova, diversa, più letteraria, gli IOHOSEMPREVOGLIA al pubblico. Canzoni che saranno pubblicate tutte nell’arco di un anno. Dopo un periodo di pausa, Vittorio, Silvio, Onny e Andrea si sono ritrovati a lavorare su una manciata di nuovi brani.

Nella loro sala prove tra le colline di Monopoli, tra qualche difficoltà pandemica, hanno spontaneamente sviluppato una dimensione più piccola e intima. Questo li ha naturalmente portati a utilizzare soltanto strumenti reali. La separazione coi dischi precedenti è marcata dall’assenza di batterie elettroniche, strumenti virtuali e campionamenti; non è stata una scelta, ma un’attitudine fisiologica nella quale si sono sentiti a loro agio e che hanno deciso di perseguire.

Con il produttore artistico FRANCESCO CAPOTI (ORBITA DISCHI), hanno lavorato a una serie consistente di arrangiamenti e preproduzioni per poi decidere di registrare le versioni definitive nel proprio stesso studio. Il missaggio di questa e delle altre canzoni è stato realizzato da NANNI SURACE al PURE ROCK STUDIO (Negramaro) e il mastering da PIETRO CARAMELLI (Måneskin).

MI PIACEVA DA MORIRE” è composta da fotografie musicalmente emozionali, potenti quanto intime, piccole ma figlie di un grande archetipo come il ricordo legato alla tenerezza, a quello che di bello rimane anche dopo anni dalla fine di un rapporto. Perché c’è sempre una sensazione che ci folgora in un momento inaspettato, un profumo, un colore, una canzone, una parte che solo noi conosciamo del volto di qualcuno che abbiamo tanto amato e che ora non abita più il nostro cuore. La canzone celebra una malinconia utile, quella che ci fa rispondere “sì” alla domanda che prima o poi finiamo per farci tutti: “siamo stati felici?”.

-o-

IOHOSEMPREVOGLIA è una band monopolitana nata nel 2003 e fondata da VITTORIO NACCI. Chitarra e voce del gruppo, già autore Sony/ATV, ha studiato e conseguito diploma di Autore presso il CENTRO EUROPEO TOSCOLANO di MOGOL, nella stessa scuola ha poi svolto il ruolo di assistente alla docenza, ha inoltre scritto il libro di racconti LA MANDRIA UMANA, pubblicato dalla casa editrice pugliese CSA.

Gli altri componenti del gruppo sono SILVIO PELLICANO (basso), ONNY ALLEGRETTI (batteria, percussioni e cori) e ANDREA LOLIVA (pianoforte e sintetizzatori). Hanno pubblicato due dischi, IOHOSEMPREVOGLIA (2012, Sony Music) e RICONOSCERSI (2014, PBP), oltre che numerosi EP. Vengono scelti da Gianni Morandi per partecipare al 62° FESTIVAL DI SANREMO piazzandosi terzi nella sezione nuove proposte. Hanno suonato in radio nazionali (RADIO2 SUPERMAX, RADIO CAPITAL e altre) e in giro per l’Italia, così come in importanti festival europei come lo SZIGET FESTIVAL a Budapest.





RHOMANIFE

RHOMANIFE

Dal profondo cuore del rione Libertà di Bari, Rhomanife è una realtà di musica e speranza sin dal 1985. I Rhomanife, band sempre stata indipendente, ha prodotto 4 cd , molti videoclip e un tour che non si è mai fermato sin dagli esordi con più di 2500 eventi, concerti realizzati in Italia ed all’estero. La band si è esibita anche in: Spagna, Malta, Italia, Ungheria, Albania, Svizzera, 2 tour in Repubblica Ceca e 2 tour in Grecia.

Il live della band Rhomanife è allegro, coinvolgente e ispirante. Fornisce una carica spirituale, di gioia e amore.






WINSTONED

WINSTONED



I WINSTONED iniziano il loro viaggio a Bari nel 2021, in un box autogestito situato tre piani sotto terra.
La formazione è composta da cinque elementi, accomunati dalla passione per la musica, in
particolare per la musica rock.
Il gruppo nasce da lunghe e improvvisate, comincia a esibirsi dal vivo nei pub e locali baresi,
dimostrando la propria valenza soprattutto nella dimensione del live.

Innumerevoli i concerti tenuti
tra Bari e provincia, culminati nell’esibizione allo Stadio San Nicola in apertura della partita Bari –
Perugia. La loro attività concertistica è accompagnata da una forte presenza nei canali di
comunicazione a livello locale: si contano nell’ultimo anno apparizioni nei programmi e nelle radio
We Believe In Music di Radio Punto Musica, Radio Centro Adelfia (Intervistati con Pino Scarpettini
dei New Trolls) e Telebari.


Il rock dei Winston tuttavia è esente da qualsivoglia classificazione: nasce dalla commistione delle
singole individualità dei sei elementi, e si mescola con blues, funky, R&B per dar vita a ciò che i
Winston stessi si divertono a chiamare “rock flâneur”.


La graffiante chitarra di Elvio Carrieri rappresenta in tutto e per tutto l’influenza stonesiana,
coniugata a una sezione ritmica di Pablo Procacci e Lorenzo Scillitani (basso e batteria) che risente
fortemente degli stilemi del metal. L’asso nella manica del gruppo risulta tuttavia essere la tastiera di
Antonio Argentieri, che in fase di arrangiamento e di scrittura contribuisce alla creazione di
contrappunti e innovazioni sonore. Il tutto è coronato dalla voce di Niko Ladisa, pressoché unica nel
suo genere, che riflette le influenze dell’R&B e dei primi performer rock.






VITO CARRONE

VITO CARRONE
VITO CARRONE
VITO CARRONE
VITO CARRONE



Vito Carrone è un cantautore e chitarrista pugliese, ascoltando vecchi dischi trovati in casa ha cominciato ad amare il caldo suono della chitarra, che ha iniziato a suonare a 13 anni. Dopo aver militato in numerose band del panorama pugliese, si dedica alle sue produzioni, influenzato del blues, rock psichedelico e dai grandi songwriter americani.

Studia al Conservatorio N.Rota di Monopoli.

Durante la carriera con diverse formazioni, si è esibito in note rassegne e festival nazionali ed internazionali come “Bridging Differences Through Music” Il “Fasanomusica”, “Musica contro le mafie”,  “Ciccio Riccio in tour”… calcando gli stessi palchi e collaborando con artisti come: Mario Venuti, Mattia Bazar, Roy Paci, Dodi Battaglia, Erica Mou, The Niro, Roberto Ottaviano, Antonio Di Lorenzo… Ha registrato dischi con: Vince Abbracciante, Antonio Di Lorenzo, Marc Ribot, John Medeski…

Nel 2017 ha pubblicato il suo primo singolo “Clochard” che lo ha portato a collaborare con Bruno Cabassi “Storico musicista di Lucio Dalla & Gli Idoli”, e portato in tour per l’Italia e in Turchia nel 2018.

Nel 2019 inizia a collaborare al progetto Officine Musicali (un accademia musicale per giovani talenti) insegnando chitarra, canto e recording.

Nel 2022 realizza il suo primo album da solista “Come in un Quadro di Hopper” omaggio al pittore Edward Hopper, con alcuni dei migliori musicisti pugliesi (Antonio Di Lorenzo, Vince Abbracciante, Camillo Pace e Paolo Daniele Davide Saccomanno ecc…) che ha presentato nel settembre del 2022 Al Fermenti festival e a teatro per il “Teatro Pubblico Pugliese” in concerti con consenso da parte di stampa e tv locali e nazionali. 

Nel 2023 omaggia “The Dark Side of the Moon” dei Pink Floyd per il suo 50° anniversario con Roberto Ottaviano. E collabora a “The Sweet Survivor” il disco di Antonio Di Lorenzo con star internazionali del calibro di Marc Ribot “Elvis Costello, Robert Plant…” e John Medeski “Medeski Martin & Wood”.





CHIARA PATRONELLA

CHIARA PATRONELLA
CHIARA PATRONELLA
CHIARA PATRONELLA
CHIARA PATRONELLA


CHIARA PATRONELLA è una cantautrice e musicista pugliese. Laureata in Psicologia e in Didattica Musicale per le Disabilità, lavora come educatrice sociale, come insegnante di musica e come formatrice.

Si è specializzata all’estero e in Italia sulla didattica musicale, ha preso parte a progetti esteri sull’educazione, la disabilità e il disagio sociale. Attualmente è specializzanda in Musicoterapia.

Suona, canta e compone nel gruppo di musica popolare Almakàntica ed ha un progetto solista. Il suo primo album, COME LE RONDINI, presenta 13 brani-storie che raccontano di migrazioni, fabbriche di morte, sogni e folklore. Numerosi i musicisti che hanno suonato nel disco e numerosi i festival e le radio italiane e straniere che hanno ospitato il progetto.

PÈTALO A MARI, traccia del disco, è stata finalista a MUSICA CONTRO LE MAFIE e vincitrice del PREMIO OFFICINE BUONE, la rassegna musicale che porta la musica negli ospedali.

Si è esibita in molte rassegne importanti sul cantautorato, registrando molte date in tutta Italia. Ha poi suonato, con diverse formazioni e da sola, in Albania, Svizzera, Austria, Slovenia, Croazia, Scozia, Iraq.

Ha suonato per LIBERA CONTRO LE MAFIE, ancora per Officine Buone e il suo singolo PORCELLANA fa parte della compilation WAV UNPLUGGED, un collettivo di cantautrici impegnate nella lotta contro la violenza sulle donne.

Il 1° ottobre 2021 è uscito il suo secondo album, POLIGONI IRREGOLARI, anticipato dall’uscita dei singoli CULLANENIANINNANANNA, dall’omonimo POLIGONI IRREGOLARI e da NU VASO ‘N FRONTE.

PESCI, altro singolo del nuovo disco, è già stato finalista al premio VOCI PER LA LIBERTÀ 2019 di AMNESTY INTERNATIONAL ed è contenuto nella compilation 20 ARTISTI PER 22 EDIZIONI DI FESTIVAL, disco vincitore della TARGA TENCO come miglior album a progetto.

Anche il nuovo album ha visto la partecipazione di molti musicisti, alcuni dei quali hanno registrato direttamente dal Kurdistan iracheno, dove lei è impegnata in un progetto da quasi un anno.

Ha scritto e pubblicato due libri, TOAST e A TONALITÀ SCORDATE. Ha inoltre scritto, insieme all’illustratrice VALENTINA ISOLI, il libro illustrato E SE POI ARRIVO, che racconta la guerra ai più piccoli.