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BECA



BECA, all’anagrafe Edoardo Becattini, classe ’98, è un cantautore italiano e artista poliedrico dalle sonorità
indie a cui piace guardare oltreoceano per le melodie e gli arrangiamenti sempre all’avanguardia. La
“penna” invece, è decisamente tipica del contemporaneo cantautorato italiano, I suoi testi sono
caratterizzati da profondità e immediatezza.
Dopo il singolo “Caffè” (uscito il 7/6), in cui il mare di Beca profuma finalmente del caldo dell’estate e dei
falò notturni sulla spiaggia, ha luce il suo primo album, “Conchiglie”, il compimento del viaggio in cui il
cantautore viareggino si immerge, specchiando I propri stati d’animo nei riflessi cangianti della sua città.
L’album, prodotto da Nicola Baronti (Venus In Furs, Tōru), esce per l’etichetta La Rue Music Records.





CIANO

CIANO
CIANO



Avvertimenti, amore e fiori: MIMOSE è il nuovo singolo firmato da CIANO, per un percorso che sicuramente sarà molto colorato e porterà al nuovo album del cantautore pugliese.

CIANO è un colore tra il blu e il verde, uno dei tre primari nella composizione sottrattiva dei colori, anche pseudonimo di Luciano Rivizzigno.

MIMOSE è il suo nuovo singolo: un racconto in musica di un’esperienza sentimentale inebriante, con trasporto emotivo perfino eccessivo, come capita a volte di cogliere quei fiori tanto meravigliosi quanto potenzialmente velenosi. La canzone ha l’intento di raccontare la disincantata e spietata realtà, un susseguirsi di immagini colorate di un amore appassionante, veemente, energico, dolce ma non sdolcinato.

Questo brano inaugura una serie di canzoni che saranno pubblicate singolarmente e che andranno a comporre l’omonimo album, con sonorità che scavano a piene mani nel grande panorama del cantautorato anni Ottanta, raccontato da metafore ironiche e incredibilmente dirette.

Un nuovo percorso artistico per CIANO, che ne scrive i testi, ne cura le voci, i cori e il basso.

Mimose è un mazzolin di sentimenti buoni e spontanei, prepotenti, incontrollabili e vivaci, perché l’amore è così: sentimento libero ed emozionante; ma anche un accecante senso di protezione che distorce il modo di leggere cose e persone

Il lavoro è pubblicato con ORBITA DISCHI, arrangiato assieme al produttore artistico di FRANCESCO CAPOTI, registrato negli studi di ORBITA DISCHI e di VITTORIO NACCI. Il missaggio affidato a NANNI SURACE, le batterie eseguite da ONNY ALLEGRETTI. Il master realizzato da MICHELE VOLTINI. La comunicazione grafica è interpretata e progettata da GIUSEPPE SCIORCI.




IOHOSEMPREVOGLIA

IOHOSEMPREVOGLIA
IOHOSEMPREVOGLIA
IOHOSEMPREVOGLIA
IOHOSEMPREVOGLIA



Istantanee, pezzi di puzzle, trucchi ottici, piccoli riflessi di realtà: MI PIACEVA DA MORIRE, il video che inaugura un percorso del tutto nuovo per gli IOHOSEMPREVOGLIA, parte da qui. Dalla nostalgia per una storia perduta, ma anche dalla consapevolezza di avere amato.

MI PIACEVA DA MORIRE è la prima di una serie di canzoni che reintroduce, sotto una luce nuova, diversa, più letteraria, gli IOHOSEMPREVOGLIA al pubblico. Canzoni che saranno pubblicate tutte nell’arco di un anno. Dopo un periodo di pausa, Vittorio, Silvio, Onny e Andrea si sono ritrovati a lavorare su una manciata di nuovi brani.

Nella loro sala prove tra le colline di Monopoli, tra qualche difficoltà pandemica, hanno spontaneamente sviluppato una dimensione più piccola e intima. Questo li ha naturalmente portati a utilizzare soltanto strumenti reali. La separazione coi dischi precedenti è marcata dall’assenza di batterie elettroniche, strumenti virtuali e campionamenti; non è stata una scelta, ma un’attitudine fisiologica nella quale si sono sentiti a loro agio e che hanno deciso di perseguire.

Con il produttore artistico FRANCESCO CAPOTI (ORBITA DISCHI), hanno lavorato a una serie consistente di arrangiamenti e preproduzioni per poi decidere di registrare le versioni definitive nel proprio stesso studio. Il missaggio di questa e delle altre canzoni è stato realizzato da NANNI SURACE al PURE ROCK STUDIO (Negramaro) e il mastering da PIETRO CARAMELLI (Måneskin).

MI PIACEVA DA MORIRE” è composta da fotografie musicalmente emozionali, potenti quanto intime, piccole ma figlie di un grande archetipo come il ricordo legato alla tenerezza, a quello che di bello rimane anche dopo anni dalla fine di un rapporto. Perché c’è sempre una sensazione che ci folgora in un momento inaspettato, un profumo, un colore, una canzone, una parte che solo noi conosciamo del volto di qualcuno che abbiamo tanto amato e che ora non abita più il nostro cuore. La canzone celebra una malinconia utile, quella che ci fa rispondere “sì” alla domanda che prima o poi finiamo per farci tutti: “siamo stati felici?”.

-o-

IOHOSEMPREVOGLIA è una band monopolitana nata nel 2003 e fondata da VITTORIO NACCI. Chitarra e voce del gruppo, già autore Sony/ATV, ha studiato e conseguito diploma di Autore presso il CENTRO EUROPEO TOSCOLANO di MOGOL, nella stessa scuola ha poi svolto il ruolo di assistente alla docenza, ha inoltre scritto il libro di racconti LA MANDRIA UMANA, pubblicato dalla casa editrice pugliese CSA.

Gli altri componenti del gruppo sono SILVIO PELLICANO (basso), ONNY ALLEGRETTI (batteria, percussioni e cori) e ANDREA LOLIVA (pianoforte e sintetizzatori). Hanno pubblicato due dischi, IOHOSEMPREVOGLIA (2012, Sony Music) e RICONOSCERSI (2014, PBP), oltre che numerosi EP. Vengono scelti da Gianni Morandi per partecipare al 62° FESTIVAL DI SANREMO piazzandosi terzi nella sezione nuove proposte. Hanno suonato in radio nazionali (RADIO2 SUPERMAX, RADIO CAPITAL e altre) e in giro per l’Italia, così come in importanti festival europei come lo SZIGET FESTIVAL a Budapest.





FARAWAY MONALISA

FARAWAY MONALISA



Nato a Maggio in Sicilia
Morto in data da destinarsi, preferibilmente vicino al mare.

Faraway Monalisa è il nuovo progetto dell’artista Alessandro Orlando. Dopo il suo lungo coinvolgimento nella scena indie-rock italiana desiderava un rifugio creativo dove le soglie delle sue composizioni e dei suoni precedenti potessero essere oltrepassate. “Quando inizio a comporre non so mai dove sono diretto”.
Compone uno stile giocoso e non convenzionale che fonde lo spirito onirico e surreale della musica elettronica con un’essenza grezza e tribale della natura. Ha una visione olistica dell’arte, che include il suo interesse per il teatro, la psicologia, la mitologia, l’intangibile, l’erotismo e i sogni.






SUE

SUE
SUE
SUE



SUE è un progetto di canzoni.

Indipendente e attivo dal 2017, ha il suo esordio nel 2018 con il disco “Strane Intuizioni”. 

I brani sono caratterizzati da liriche semplici, da melodie orecchiabili, dall’impronta pop; le sonorità trovano origine nel teatro canzone, strizzano l’orecchio al folk, alla canzone d’autore e, in certi casi, anche alla reggae music. 

SUE usa a volte l’ironia come veicolo di comunicazione, condimento dolce e amaro che aiuta ad affrontare tematiche differenti con  maggiore leggerezza; I testi , infatti, raccontano storie che toccano spesso tematiche sociali, si trasformano in progetti attivi e in collaborazioni significative. 

Il 25 novembre ’20 esce “Quello che ti pare” dedicato alle donne vittime, in collaborazione con diversi centri antiviolenza: il video raggiunge 2000 views in meno di 24 ore dalla pubblicazione. SUE è inoltre educatrice con esperienze nell’ambito della disabilità e dell’emarginazione sociale. SUE predilige i contesti di ascolto, condizione che favorisce la relazione con il  pubblico. Crede nella canzone come mezzo per affrontare tematiche del reale e creare sinergie artistiche.

BIO

Il 20 febbraio 2018 apre la conferenza contro la violenza sulle donne presieduta da Laura Boldrini con il brano “Vengo dal Sud” e si esibisce al Festival Donne In·Canto. In ottobre dello stesso anno esce il disco di esordio “Strane Intuizioni”.

Arriva alle semifinali di Area Sanremo e alla finale di Arezzo Wave nel 2020, al concorso del Primo Maggio con “Ma ho scelto te”. Nel 2021 arriva con “Quello che ti pare” al terzo posto al concorso Canoro di Arenzano – “Un mare di stelle” esibendosi con l’orchestra, nel 2023 è semifinalista del Premio Pierangelo Bertoli con “Vengo dal Sud”.

Vince con “Ma ho scelto te”, come miglior brano inedito, al concorso Mooveandsong di Genova e al concorso Contesto nel 2019. Nello stesso anno esce il singolo “Ho capito una cosa importante” mentre nel 2020 pubblica, per OrangeHomeRecords, “Quello che ti pare”, il singolo dedicato alle donne vittime di violenza, il brano gode della collaborazione di alcuni centri antiviolenza e il 25 novembre 2020 viene trasmesso sulle piattaforme digitali di 20 comuni dell’hinterland milanese.

Il 22 novembre 2022 esce per OrangeHomeRecords “Vengo dal Sud” feat. Simona Sciacca dedicata alla generazione dei migranti italiani degli anni ’50 che ha lasciato la propria terra e le proprie radici per ricominciare lontano. Sue crede fortemente nella collaborazione al femminile:

Nel 2020 forma il progetto Sue&Pellegatta, esibendosi all’attico Monina a Sanremo, al Club Tenco e in  svariati locali dell’hinterland milanese. Fa parte di Unisona Collettiva, insieme di cantautrici che nel periodo di quarantena 2020 decidono di collaborare a due brani inediti.

Dal 2021 fa parte del progetto Cant-AUTRICI, un concerto/tributo alla musica d’autrice italiana celebrato da quattro cantautrici provenienti da varie parti di Italia. Nel 2022 nasce il progetto FIORI DI LOTO. STORIE IN MUSICA DI DONNE RESILIENTI. Realizzato con Sara Velardo e Laf.

Nel 2023 insieme a Vea e Laura B fonda il Dinamica Contest – Cantautrici in movimento. Concorso al femminile per cantautrici emergenti nato con lo scopo di creare spazi per la musica inedita e per creare rete tra cantautrici.






MAIONE

MAIONE
MAIONE
MAIONE
MAIONE



Napoletano, chitarrista e compositore, ha scritto e realizzato brani, canzoni, contributi musicali per colonne sonore di film (Agata e la Tempesta, Pane e Tulipani), spettacoli teatrali e musicali. Partecipa a diverse trasmissioni televisive (RAI, Mediaset, Telemontecarlo, Videomusic, Telelombardia), lavora nel circuito della musica leggera e della pubblicità, suona in varie formazioni in Italia e all’estero. Allievo del maestro Daccò (armonia e composizione), di Giorgio Cocilovo e Gigi Cifarelli. Nel 1988 dà vita al gruppo di contaminazione funky-salsa-mediterraneo Partenope Latina.

Nel ’95 partecipa come cantautore al PremioTenco (Sanremo, Teatro Ariston).

Nel 2009 si esibisce con Kesia Elwin nello spettacolo di danza del ventre (e video) Harem.

Ha collaborato con il flautista israeliano Eyal Lerner (Duo Trink Bruder  e quartetto Ensamble Nu Yallah, con  Ghazi Makhoul al liuto e Walid Hussein alle percussioni).

Nell 2008  collabora e incide un cd con il gruppo afro-funky Mamud Band.
Come cantautore ha all’attivo 3 cd -“Assassini si nasce” (2016) – “Parola di Franz!” (2019) – “Grancirco” (2022).

Ha pubblicato inoltre, con la casa editrice “Maurizio Vetri editore, un libro di racconti “Il diario di Mister Ics e altri racconti” (2020) e una raccolta di poesie “Macerie Liriche” (2023) presentata a Milano presso la “Libreria Popolare di via Tadino”.






ISTMO

ISTMO
ISTMO
ISTMO



Un’impronta internazionale e un’attenzione ai dettagli sonori, accoppiata a testi intelligenti. Con qualche sogno che fluttua: FAUNA UMANA è il nuovo ep di ISTMO, il primo passo, consapevole, di un cantautore contemporaneo capace di colpire anche al primo ascolto.

Registrato in autonomia e mixato con Stefano Bruno (Riva), FAUNA UMANA chiude un cerchio. Descrive il passaggio di decisioni e ripensamenti di quelli che sono gli anni – quelli di tutti – di disillusione e di desideri, di scazzi e gioie. FAUNA UMANA racconta quel groviglio di istinto e razionalità che è l’essere umano. “L’istmo è una striscia di terra che collega due grandi territori, altrimenti divisi dall’acqua. Culture, lingue lo attraversano e si scambiano punti di vista. L’istmo è quel filo che accomuna me e te, lei e loro, noi e voi. Senza saremmo tutti isole, inesplorate.

Con questa idea scrivo e produco tutti i miei pezzi. Ritagliando sprazzi di vita e di pensieri, cucendoli dentro canzoni in cui ogni parola e ogni suono ti accarezzano per dirti qualcosa che, probabilmente, non avresti voluto sentirti dire”. ISTMO è Stefano Tamburini, notturno e riflessivo nato a Rimini nel ’94. Di formazione chitarrista, inizia a suonare basso e tastiere e dà vita a questo progetto nel 2018. A novembre 2019 esce il primo singolo SANTA MARGHERITA, seguito da SEE YOU FURTHER. Dopo un periodo di accurata lavorazione, esce ora il primo EP FAUNA UMANA, anticipato dai singoli DEFINIRE≡LIMITARE e QUELLA VOLTA.






RAESTA

RAESTA
RAESTA



RAESTA è nato e cresciuto in una famiglia votata allo sport, ma un difetto al suo cuore lo incoraggia a cercare il suo posto nell’arte e a nutrire la sua indole creativa per dargli conforto e spazio.

Sin dalla prima infanzia mostra una spiccata capacità nelle arti figurative e a otto anni, inizia a cimentarsi con le prime lezioni di pianoforte, aprendo la via a una strada che ancora sta percorrendo.

Diventa batterista e coarrangiatore in alcune band dreampop e folk della provincia di Bari. Dopo un Erasmus in Spagna e numerosi viaggi, comincia ad inseguire un suo ideale di musica che lo porterà a scoprire il mondo dell’elettronica e della produzione homemade. Si fa sempre più chiara la sua volontà di unire la musica cantautorale della grande tradizione italiana con le più recenti tendenze internazionali. Decide quindi di mettersi in gioco in prima persona in un suo progetto musicale, diventando frontman della band alt-rock “Ilaria in una Stanza”, con cui nel 2015 rilascia l’ep “Scrumble!” (prod. Makai).

Per motivi di studio, rimane in Puglia fino al 2017 quando, approdato a Roma, trova nuova linfa e ispirazione: registra e rilascia il suo primo singolo “Distant Worlds / Wake up!”. Nel 2018 pubblica “Vienna” (prod. Andrea Allocca) ed inizia la collaborazione con Vincenzo Vescera. Nel 2019 è finalista a La Spezia del Premio Lunezia.

Il suo debutto in un album in italiano avverrà dopo l’incontro con Riccardo Sinigallia, che consiglierà una produzione a quattro mani con il cantautore Vincenzo Vescera (Vinvè): esce “Biancalancia” nel maggio del 2021 (prod. Vinvè Multimedia), distribuito Artist First. L’album è stato candidato alle targhe Tenco 2021. Ha realizzato l’EP “Resto a sud” ( all’interno con Francesco Di Bella), “Tu non mi basti mai” con Federica Fornabaio. Dal 2022 sta lavorando sulla produzione del primo Album/Ep solista (Natural Headquarter Studio, Ferrara) la cui uscita è prevista nel 2023.   






IMMUNE

IMMUNE
IMMUNE
IMMUNE



IMMUNE cresce nella periferia vercellese ma musicalmente si costruisce un percorso in terra sabauda rigorosamente a Torino. Dopo aver militato in un paio di gruppi pop rock come cantante decide di “mettersi in proprio” iniziando a scrivere e comporre brani e così inizia il progetto da solista ricercando ispirazione nella musica pop elettronica.

Dopo il primo singolo auto prodotto entra a far parte del roster di una label indipendente pubblicando vari singoli e il primo LP “Origami”, uscito nel marzo 2021 (qui la recensione su ROCK IT) , disco dai toni intimi tra cantautorato e pop di ottima fattura. La recente pandemia di Covid non ha aiutato artisti e musicisti nell’ambito della musica live , e quindi la decisione migliore fu quella di “scomparire”di proposito dai social media con l’intento di creare uno spaccato vero con la precedente uscita discografica. Torna a farsi sentire dopo un periodo di scrittura con delle nuove produzioni di forte impatto che creano volutamente un solco netto nella sua identità artistica pubblicando i singoli “Diamante”, “MEGA FESTA” e “L’Appartamento” durante il 2022.

Dopo la pubblicazione di altri due singoli si prepara entro il 2024 all’uscita del suo secondo LP confermando l’evoluzione artistica delle sue produzioni. Tra il pop e l’elettronica di ispirazione d’oltralpe IMMUNE racconta visceralmente le sue emozioni, attraverso oscurità e segreti che tormentano l’animo fino a rinascite artistiche e romantici viaggi spaziali, tutto confezionato da una scrittura semplice ma incisiva e mai banale. “IMMUNE” è come un monito per ricordarsi di essere immuni alla paura di affrontare le proprie debolezze, continuando a ricercare ciò che più ti rende realizzato, ricercare i propri sogni rimanendo immuni da se stessi.





CLAIRE D

CLAIRE D
CLAIRE D
CLAIRE D

Figlia d’arte, la nonna materna era cantante lirica di professione. CLAIRE D. si appassiona alla musica sin da bambina accostandosi al canto e allo studio del pianoforte e della chitarra classica. In adolescenza colleziona numerose esperienze all’interno di diversi gruppi musicali che le danno l’opportunità di esibirsi e di intrattenere il numeroso pubblico che anima le piazze di tutta Italia.

Trasferita a Roma per gli studi universitari, incide due dischi per il cantautore BEPPE FRATTAROLI, in qualità di vocalist, e si esibisce nei locali e i club romani. Prende parte a numerosi concorsi canori di rilevanza nazionale tra i quali il FESTIVAL DI NAPOLI, il FESTIVAL DEL GARDA, TOUR MUSIC FEST, POP ROCK CONTEST, arrivando sempre in finale, seconda classificata al VI° PREMIO NAZIONALE UN GIORNO INSIEME- AUGUSTO DAOLIO DELLA CITTÀ DI SULMONA, vincitrice della XX edizione del FESTIVAL PERCOTO CANTA e vincitrice nella categoria inediti al XI° FESTIVAL VOCI D’ORO di Montecatini Terme. È stata una delle voci degli HARMONY GOSPEL SINGER, coro gospel diretto da Stefania Mauro, in provincia di Udine.

All’esperienza delle esibizioni dal vivo cominciano ad affiancarsi numerose partecipazioni a spettacoli ed eventi teatrali in collaborazione con CEM CULTURA E MUSICA DI PORDENONE, dell’Associazione Culturale MOLINO ROSENKRANZ e molti altri.

Ha studiato canto privatamente con insegnanti di grande esperienza tra cui DANILO RIGOSA e ANTONIO BEVILACQUA, per quanto riguarda il canto lirico, e con ANNA MARIA DI MARCO e LORENA FAVOT per quanto riguarda il canto moderno e jazz.

Ha collaborato e collabora con ANDREA ORTIS, regista, autore e attore teatrale con il quale ha portato in scena NOVELLE PER UN ANNO interpretando i brani della cantautrice ROSA BALISTRERI. Si è cimentata in numerosi generi musicali tra i quali il musical, lo swing e il fado portoghese realizzando numerosi concerti e spettacoli dedicati.

Finalista al PREMIO MIA MARTINI 2020, nella categoria nuove proposte, con SOLAMENTE TU, uno dei brani presenti nel suo primo album. È stata finalista anche al prestigioso contest internazionale LIFT-OFF GLOBAL NETWORK Sessione 2021, con il videoclip PIOVE, uno dei brani presenti nel disco VOGLIO VIVERE COSI. Voce solista con i BLAK, band omaggio ai Blues Brothers.