FRANCES ARAVEL è una cantautrice e porta la sua musica inedita con l’aggiunta di qualche cover in qualsiasi porto le permettano di suonare, al momento in duo. Promette live “d’atmosfera, rilassanti e sviaggioni“.
JIM MANNEZ, al secolo Andrea Manenti, è un musicista della bergamasca in attività da circa un ventennio. Iniziata la carriera da punk con gli OGM, cresce nell’ambito alternative della provincia fra Rats in Cage, Verlaine in Noise e Sick Flowers fino a raggiungere una certa stabilità artistica con il progetto di più lunga durata (dodici anni o giù di lì) Le Madri degli Orfani, alternando nel frattempo il lavoro come strumentista in Palinka e Ivani. Recentemente ha deciso di dare avvio a una carriera solista di stampo cantautorale.
La poesia del cantautorato acustico unita alla follia e alla rabbia del punk. Una chitarra acustica, una voce, tanta voglia
TEMPERIE è un duo musicale di cantautorato pop composto da Riccardo Bonfiglioli (pianoforte e voce) ed Emanuele Filippi (batteria). Dopo anni di ricerca e sviluppo, traslocano nella forma canzone, uno spazio in cui prende corpo la possibilità di dire tutto, dicendo abbastanza. Dopo alcuni singoli, decidono di pubblicare il loro primo disco Sarajevo, nei primi mesi del 2024. Una storia (senti)mentale, dalla preistoria ai giorni nostri, in nove canzoni. L’attività live inizia quasi in contemporanea all’uscita dei primi singoli con feste private, piccoli concerti durante l’estate 2023 e il palco del teatro della Limonaia di Villa Strozzi. Il live presenta il disco in uscita, prodotto tra Firenze e La Spezia, da Nicolò Fontana (nicól.) E Marco Barbieri (ALTROVE).
Il live propone una versione minimale delle canzoni. L’intenzione è di ridurre le produzioni alla loro essenza, spogliandole dagli arrangiamenti e dando al pubblico una sensazione più intima e comprensibile, dove l’armonia della voce e del pianoforte si appoggiano sul groove della batteria, senza click, senza sequenze, la scrittura nella sua essenza più cruda.
JACKTEA è Giacomo Toschi, cantautore romagnolo classe 1993. laureato con lode in sassofono classico presso il conservatorio “B. Maderna” di Cesena, come strumentista ho suonato in diverse formazioni di musica originale (EQU, Corner in bloom) e ho collaborato con compagnie teatrali per scrittura ed esecuzione di musiche per gli spettacoli. Con il gruppo EQU ho suonato in diversi locali della romagna e non solo, collaborato con l’attore Ivano Marescotti e registrato un programma per la radio della Svizzera Italiana (RSI) a Lugano. Fuori dalla Romagna ho suonato, sempre con EQU a Monza, al CPM e al Garage Moulinski di Milano. Come cantautore sono in attività dal 2020 e ho suonato in diversi locali della romagna. il 27 ottobre scorso è uscito il mio primo disco autoprodotto “Curiel 45” del quale ho curato sia i testi che gli arrangiamenti.
Nei miei live porto in giro i brani da me scritti sia in formazione full band (chitarra, basso batteria, voce e tastiera), che in duo o anche da solo in piano e voce, alternando momenti più animati con atmosfere rock e funky a momenti più intimi e introspettivi.
Gli EkynoxX sono una band elettropop nata nel 2014 sotto l’impulso di Claude Lemoine, storico produttore dei Rockets, il famoso gruppo francese degli anni 70/80. Il loro primo album, “Retrofuture”, esce nel 2017 e li porta a esibirsi in vari live in Italia, oltre che ad essere ospiti a Sanremo Rock.
Nel 2020 pubblicano il loro secondo album, “Gravità Zero”, interamente cantato in italiano, con un sound più pop e accattivante per il grande pubblico. Nel 2023 lanciano due singoli, “Slave System Machine” e “Blue Monday”, che confermano la loro identità musicale futurista e originale. La band è formata da Frank Rossano, fondatore e synth, Alice Castagnoli, voce, Enrico Tavernini, produttore di Ingra Records, e Divio di Agostino, produttore e chitarrista synth.
LIVE SHOW: Lo show è coadiuvato da VISUAL in proiezione in un mega screen posto sul retro del palco, con video a tema ed immagini suggestive e psichedeliche. La band è composta da un tecnico coordinatore sound engineering, due tastieristi synth e cantante ,I costumi sono curati e forniti dalla stilista russa Eva Lava, tutti in stile “futurista post atomic”. Per dare un’idea dello stile del progetto, possiamo dire che costumi, musica e scenografie, si avvicinano molto alle atmosfere del Film di Ridley Scott “Blade Runner”.
LE ROSE E IL DESERTO è il progetto artistico di Luca Cassano (Corigliano Calabro, 1985), un po’ calabrese, un po’ pisano, attualmente milanese. Come un Tuareg, Luca osserva le dune metropolitane alla ricerca delle poesie che spontaneamente affiorano dalle sabbie della sua immaginazione.
Il testo è al centro della sua ricerca: il suo interesse è nei suoni e nelle immagini che le parole da sole, anche senza musica, sono in grado di evocare. Le rose e il deserto ha pubblicato l’EP “Io non sono sabbia” (PFMusic) nel Giugno 2020 e la raccolta di poesie “Poesie a gettoni vol.1” (autoprodotto) nel Marzo 2021. Nell’autunno 2022 esce il secondo disco “Cocci parsi” (PFMusic).
Le rose e il deserto ha avuto il piacere di aprire i concerti di Giorgio Canali, Gnut, Bianco, Nicolò Carnesi, The Niro, Francesco Forni, kuTso, Sandro Joyeux, Gianluca De Rubertis, Federico Sirianni, Livia Ferri, Andrea Labanca e Rufus Coates & Jess Smith. Fra gli altri, Le rose del deserto ha avuto l’opportunità di suonare a Milano nei circoli Ohibó, Bellezza, Mare Culturale Urbano e allo storico Legend Club, al circolo Tambourine di Seregno, al salotto di Mao a Torino, a Ferrara per la rassegna Il silenzio del cantautore, a Roma per la rassegna Piccoli concerti, al Joe Koala ad Osio Sopra, al teatro San Teodoro di Cantù, al circolo Scuotivento di Monza, al Catomes tot di Reggio Emilia.
I live de Le rose e il deserto sono dei viaggi intimi fatti di chitarra, voce, racconti e poesie. Dal settembre 2018, Le rose e il deserto ha portato le sue canzoni e poesie in giro per teatri e locali, principalmente a Milano e nel nord Italia. Nell’autunno 2022 si sono aggregati al progetto Agostino Marino (contrabbasso), Fabio Greuter (fisarmonica) e Lucio Sagone (batteria).
Nome d’arte di Gabriele Centelli, TACØMA è un compositore e autore livornese, attivo dal 2013 nel mercato discografico indipendente con la band Platonick Dive con cui ha pubblicato tre album ed effettuato numerosi tour tra Italia, Europa e Stati Uniti. I testi di TACØMA raccontano storie reali di vita vissuta e fotografano il panorama attuale, invitando chi ascolta a non fermarsi all’apparenza, sentendosi libero di viaggiare ed andare oltre l’orizzonte, lasciando importanti spazi per interpretazioni personali. Dopo l’esordio con il singolo “Ossigeno”, pubblicato nel 2019 ed entrato nella playlist New Music Friday di Spotify, il percorso di TACØMA prosegue con Stai Bene Così, Mai In Orario e Nudi sul Parquet. Nel 2021 l’identità artistica di TACØMA viene confermata con i singoli Sotto la pioggia, Infrangersi e Come se (anche quest’ultimo inserito nelle playlist New Music Friday e Scuola Indie di Spotify oltre che Super Indie di Apple Music) che anticipano il suo album d’esordio PANORAMA +, che ad oggi ha quasi raggiunto il milione di ascolti su Spotify e che ha l’ambizione di essere un manifesto di pop-elettronico contemporaneo, un momento di profonda contemplazione di un panorama non solo per godere del momento, ma anche per trovare in questo la forza e l’ispirazione per andare oltre l’orizzonte, alla ricerca di tutto quello che è nascosto e ancora non riusciamo a vedere. Nell’autunno/inverno 2022 pubblica due nuovi singoli, inseriti nelle playlist editoriali Spotify New Music Friday e Scuola Indie. Per il 2024 sono previste le uscite di nuovi singoli ed un EP, che saranno supportati da concerti in giro per l’Italia.
Intensi, moderni e appassionati. La musica di TACØMA può essere portata in giro dal vivo in varie forme. Con la band (3/4 elementi) che è la dimensione più completa e appagante, in duo dando vita ad un live ibrido acustico/elettronico, in solo in acustico chitarra/voce o in elettrico con sequenze e loop station.
ROBERTO BILLI è un cantautore folk rock. È stato il fondatore e voce storica de “I ratti della Sabina” per cui ha composto la maggior parte dei brani che hanno caratterizzato il successo della band come “Il funambolo”, “La tarantella del serpente”, “Lo scemo del villaggio”, “La morale dei briganti”, “Circobirò” e tanti altri. Dal 2010, anno in cui si è interrotta l’attività della band, ha intrapreso la strada solista ma sempre con una band al seguito, realizzando lungo il percorso tre dischi “Diario di un equilibrista”, “Modernamente démodé” e “Perle d’insaggezza”. Grazie a questi lavori ha messo in scena centinaia di concerti in tutta Italia e diversi spettacoli di teatro canzone. E’ presente su tutti i Social e le sue canzoni possono essere ascoltate su tutte le più conosciute piattaforme di download e streaming. Attualmente sta presentando in giro per l’Italia il suo nuovo disco “Come un’isola” insieme ai suoi inseparabili musicisti.
Roberto Billi: voce, chitarra acustica, armonica e flauto traverso
Cantautrice romana da poco approdata a Milano. Giada Paluzzi, in arte VENERE, è una ragazza classe 2000 che ha iniziato il suo percorso artistico all’età di 9 anni come musical performer. Dal musical poi ha iniziato a prendere lezioni di canto e successivamente di pianoforte. Dopo la partecipazione ad un talent nella capitale per giovani cantanti emergenti, produce i due primi suoi brani “A Un Respiro Da Te” e “Goodbye” sotto il nome di Giada Paluzzi, con i quali ha iniziato a fare diverse serate di musica live a Roma. Il genere a cui appartiene è un sound prettamente pop, con l’intento di sperimentare sempre di più un mix di influenze RnB e rap.
Nel 2019 vince il ONE SHOT GAME, famoso contest organizzato dall’etichetta discografica Honiro Label. Da quel momento, grazie alla casa discografica Honiro che ha deciso di inserirla nel suo roster di Honiro Rookies, il suo progetto artistico ha iniziato a concretizzarsi con l’incisione di un EP nel Platinum Studio con il maestro Diego Calvetti e Lapo Consortini. Ci sono stati un paio di anni, dopo il One Shot, che sono stati mirati alla creazione di un’identità precisa e alla selezione di un pubblico a cui destinare il proprio progetto artistico. Così avviene la metamorfosi in “Venere”.
A oggi l’artista ha pubblicato il suo primo EP intitolato “Universo -EP” cinque brani inediti disponibili su tutte le piattaforme digitali, brani prodotti dal maestro Calvetti ed altri autori della Warner Chappel. Durante l’estate 2022 si è esibita sul palco di Villa Ada per l’HONIRO SUMMER FEST insieme a tanti altri artisti come Briga, Flaza, Gemello, Astol, Low Low, Holy, Booda.
Venere è diventato l’alter ego per eccellenza dell’artista: tendere alla perfezione è stato da sempre il suo obiettivo e l’unico momento in cui si sente davvero vicina a quell’equilibro tanto desiderato viene raggiunto solo quando inizia a scrivere le proprie canzoni e inizia a cantare. Le sue canzoni parlano di esperienze del suo vissuto, parla solo di ciò che sa e di cui ha avuto prova sulla sua pelle: problemi in famiglia, delusioni d’amore, viaggi, speranze, obiettivi, amicizie, sconforto, desiderio e coraggio.
Molte volte mi dicono che i miei live sono meglio della traccia in sè. Riesco a trasmettere nella maniera più diretta ed espressiva cosa voglio dire attraverso i miei testi e la musica. Oltre che cantante ho un passato come musical performer, quindi ritengo che il palco sia la mia casa. Ho suonato live molte volte presso palchi della capitale come Villa Ada per l’HONIRO SUMMER FEST, Largo Venue, Marmo, Container San Lorenzo, Jelly Roll, Pentagramma, Biff e molti altri. Oppure live a Milano come all’Apollo per Spaghetti Unplugged.
https://melaindie.bandcamp.com/ MELA INDIE, al secolo Vito Antonio Indolfo (1.11.1986), nasce a Putignano (Bari). Nel 2004, a Castellana Grotte, dove attualmente risiede, fonda gli Odi et Amo assieme a Giuseppe Camicia (chitarrista del progetto), una band di rock progressivo italiano della quale è autore e cantante. Nel 2007 incidono un EP omonimo. Nel 2008 assieme a Willy Elefante fonda gli AcomeandromedA, rock band italiana in cui è autore, cantante e flautista.
Con loro prosegue una decina d’anni vincendo numerosi concorsi e partecipando per due anni consecutivi alla “Settimana della Cultura Italiana in Banja Luka” e ad una edizione del “Liverpool Sound City”. Nel 2012 pubblicano per Piccola Bottega Popolare il disco “Occhio Comanda Colori” In questi anni frequenta il conservatorio Niccolò Piccinni di Bari nelle classi di Flauto traverso e strumentazione per orchestra di fiati e collabora come performer in alcune produzioni della “Compagnia Eleina D.”, compagnia di teatrodanza aerea contemporanea. Dal 2017/18 intraprende un percorso da solo come cantautore sotto il nome di Mela Indie.
Il 17 luglio 2021 debutta nell’ambito dell’ARTES FESTIVAL – le ali della cultura, con un suo concerto intitolato Monografia (di cui è autore dei testi e delle musiche), accompagnato dalla pianista Francesca Azzone. Nel 2019 frequenta un corso di composizione contemporanea presso la Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca. Attualmente sta arrangiando le canzoni di monografia e producendo canzoni altrui come arrangiatore e interprete.
I miei concerti raccolgono un ambiente intimo dove la sincerità delle canzoni si pone come solido perno di scambio umano tra noi e il pubblico.