Lokidallaluna, nome d’arte di Simona Carella, è una cantautrice classe 97 originaria di Brindisi. Sin da bambina la musica rappresenta il suo modo per scappare dalla realtà e inizia studiando pianoforte all’età di 4 anni. Scrive mescolando sonorità indie pop rock e post punk.
All’età di 17 anni partecipa come duo acustico ai casting di Xfactor, (art. all music italia)
Simona è cresciuta con innumerevoli influenze musicali tra cui Goo Goo Dolls, bee Gees, U2, the Cranberries, kings of leon, sum41 e molti altri.
Nell’ottobre del 2025 firma il suo primo contratto discografico con Maledetta Records iniziando a lavorare al suo debutto discografico previsto a Gennaio 2026 con un nuovo e atteso Ep di inediti.
Tundra è una band pisana composta da Daniele (voce), Federico (basso e cori), Lorenzo (chitarra), Matteo (chitarra) e Lorenzo (batteria). Siamo nati nel 2019, facciamo alternative rock in italiano e abbiamo all’attivo circa 60 date in giro per l’Italia, trovate senza il supporto di un’agenzia di booking. Ci siamo esibiti in locali quali il Lumière, The Cage, Circolo Gagarin, GOB e aperto i concerti di Tommaso Novi, Giancane, Dutch Nazari, Karma.
Le nostre pubblicazioni ad oggi sono l’EP “Tundra” (2019) e l’album “Nuvole rosa, ragni e guai” (2022). A settembre 2024 abbiamo ultimato il nostro nuovo disco, realizzato in collaborazione con Giulio Ragno Favero (registrazione e mixaggio). L’uscita di questo nuovo lavoro è prevista per gennaio 2026, in collaborazione con alcune realtà che si sono dimostrate interessate al progetto. Nel mentre siamo sempre alla ricerca di occasioni per esibirci dal vivo.
Quella “live” è da sempre la dimensione in cui ci sentiamo di più a nostro agio: suonare dal vivo è la cosa che ci fa stare meglio in assoluto e crediamo che anche la nostra musica ne guadagni. Sul palco ci divertiamo e portiamo un live energico
Sabrina Napoleone è stata definita dalla critica una cantautrice “iconoclasta”, “potente” e “qualcosa di totalmente diverso”, capace di coniugare la canzone d’autore con suggestioni sonore che non disdegnano la sperimentazione, l’elettronica e influenze power rock.
Ha cominciato giovanissima, al liceo, come autrice, e poco dopo ha fondato lei stessa una band, gli Aut-Aut, con cui ha inciso e prodotto l’ep “Aria di vetro” (1995) e l’album “Anacronismi” (1998). Dopo una laurea in Filosofia e un percorso umano e artistico in cui alla musica e alla scrittura si è affiancata la passione per il teatro e l’attività come operatrice culturale, nel 2014 pubblica con Orange Home Records “La Parte Migliore”, il suo primo album solista, con la produzione artistica di Giulio Gaietto.
Il disco è in lizza nelle Targhe Tenco 2014 nella sezione Migliore Opera d’Esordio e viene presentato in un tour che vede la cantautrice condividere i palchi di tutt’Italia con Lene Lovich, icona dell’art-rock Anni Ottanta. Nel 2017, esce, ancora per Orange Home Records, “Modir Min”, con la produzione artistica di Giulio Gaietto e la collaborazione di Raffaele Abbate.
Il 14 dicembre 2021 con le etichette Lilith Label e La Stanza Nascosta pubblica il nuovo singolo “La Visione dell’Occhio di Dio”, scritto e composto da Sabrina con la collaborazione di Salvatore Papotto. Sabrina Napoleone è una delle fondatrici di Lilith Associazione Culturale, ideatrice del Lilith Festival della Musica d’Autrice e produttrice dell’etichetta Lilith Label.
Live in trio: Sabrina Napoleone: voce, chitarre, synth Alice Nappi: violino, voce Francesco Ciapica: basso, chitarre, synth, voce.
Siamo un gruppo di amici nati e cresciuti lungo la stessa strada in un piccolo paese di poche anime sull’Appennino Tosco-Emiliano. Con la nostra musica, con le nostre parole, abbiamo viaggiato in luoghi lontanissimi, nello spazio e nel tempo… Anche se, in fondo, non siamo mai andati via da qui. Una strana alchimia, che dura da tutta una vita.
Gli Hotel Monroe sono nati il 12 ottobre 2013. Il 12 Aprile 2019 è uscito il nostro primo album “Corpi Fragili”, realizzato con la produzione artistica di Roberto Drovandi (Stadio) e distribuito dall’etichetta Twins104/Believe Digital. Nel 2022 esce il singolo “Cyberia ReEvolution”, una rielaborazione del nostro primo inedito “Cyberia” contenuto nell’ Alchemica EP del 2016. A giugno dello stesso anno “Nuovi Mondi – Prison Tour” ha portato la band sul palco di diverse carceri italiane. In seguito a questa esperienza, il 20 gennaio 2023, è stato pubblicato il brano inedito “Aspettando il blu”. Per la fine dell’anno 2025 è prevista la pubblicazione del secondo album in studio della band.
Il live si presenta giovane, dinamico, ordinato, in grado di spaziare su più generazioni. Tecnicamente lo show si può realizzare in diversi modi, con aspetti tecnici e costi differenti
Nati nel 2020 tra il caos strisciante di Torino e gli ampi riverberi della Valle di Susa, Le Schiene Di Schiele si definiscono con la non-definizione di Post-Alternative. La loro musica è un fiume a tratti lento, a tratti travolgente; la loro attitudine sul palco è di inquietante teatralità. Nel 2021 pubblicano l’EP d’esordio “L’Abbandono” per poi calcare palchi come quello del Festival Alta Felicità e del CAP10100 di Torino, sia da headliner che come spalla di artisti come Meganoidi e Medusa. Pubblicano i singoli “Schadenfreude” e “Gervaise M.” rispettivamente in autunno 2022 e primavera 2023. Il 2023 li vede protagonisti di numerosi live nel Nord Italia, con particolare rilievo alla partecipazione al Salza Music Festival e al Festival Alta Felicità. A giugno 2024 approdano alle finali nazionali di Arezzo Wave, l’inverno li vede impegnati alla registrazione del primo album presso Edac Studio a Como. Nel 2025, mentre il tour invernale prosegue con date di rilievo come l’apertura ai Putan Club allo Ziggy Club di Torino, la band pubblica “Caino”, e “Martini Dry”, singoli che anticipano l’album d’esordio, in uscita per Edac Music Group e distribuito da Believe.
I nostri concerti sono molto energici e caratterizzati da una spiccata teatralità. Giacomo, Daniele e Andrea (rispettivamente chitarra, basso e batteria) creano un sound granitico su cui Francesco (voce) è libero di interpretare i suoi testi con un approccio molto fisico e con una forte propensione al “faccia a faccia” con il pubblico.
Gli Est-Egò sono una band alternative/psichedelica nata a Torino nel 2015. Il tentativo di ricreare a livello sonoro dimensioni oniriche e spaziali si traduce nella realizzazione dell’omonimo ep concept, edito nel 2016: il mito, la superstizione e la fantascienza si fondono nei racconti di gesta di popoli sconosciuti, titani, alieni, profeti e semi-dei.
Nel 2017 la pubblicazione del videoclip di Dortmund precede il tour che vedrà impegnati gli Est-Egò in tutta la penisola. Nell’ottobre 2020 viene pubblicato su Rolling Stone il video de “I Film Sui Samurai”, frutto della collaborazione con l’illustratore Davide Bart Salvemini. A seguire, con l’entrata nel roster dell’etichetta torinese Bunya Records, il 2021 vede la pubblicazione di “Effetto Notte” e “Fengshui”, oltre che dell’eccentrico videoclip di “Vodka sui Cowboy”, realizzato da Donato Di Vico.
Nel maggio 2022 partecipano ospiti a Eurovision Song Contest 2022 chiudendo il periodo concerti prima di chiudersi in studio per lavorare ed esplorare nuove sonorità che confluiranno nel primo album. Tra maggio 2022 e gennaio 2023, il progetto Est-Egò si rinnova, cambia la sua formazione con il primo album Nylon, in attesa di essere condiviso.
Nylon è una profonda riflessione al culmine di un percorso Junghiano di psicoterapia, il tentativo di un contatto tra l’Ego e l’Io attraverso il “vortice” del dolore e la cura delle ferite primordiali. Solchi evidenti nei testi, diventati caratteristici e accompagnati da una ricerca sonora lenta e accurata. Luce e ombra si alternano con ciclicità all’interno del nuovo album, una forza irrazionale e primordiale che inghiotte come in un buco nero e mescola ogni elemento. Questa è la forza trainante ai quali non ci si può opporre, si può piuttosto lasciare la presa e abbandonarsi al dolore.
La formazione in full band del nuovo disco riesce come sperimentato più volte a essere più piena della resa su disco in quanto si percepiscono e si connettono le varie parti in un unico muro sonoro. Il set acustico invece da molto risalto alla poetica dei testi ed al colore degli arrangiamenti, ripensati ad hoc per questo genere di live. Tutto il live è un racconto, un viaggio unico che ricerca magneticamente l’attenzione del pubblico. Infatti non è adatto a situazioni come ad esempio luoghi in cui si mangia e si suona contemporaneamente. Nel complesso, si può definire come una esperienza da fare.
Le Antenne sono una Indie rock band con pezzi originali, in diversi anni di attività, abbiamo suonato in giro per il centro Italia: Umbria, Lazio, Toscana e Marche. Abbiamo circa una cinquantina di concerti alle spalle, alcuni in location importanti come l’Urban club o il 110 cafè, realtà di spessore nella regione umbria.
I live sono costituiti da un’ora e mezza di repertorio originale
CREEPY SMILEY FACE Nati nel 2017, quattro ragazzi spinti da una grande passione in comune, ed un incredibile voglia di far sentire la propria voce e le proprie idee. Da qui prende forma il viaggio dove tutti gli ingredienti formeranno il cibo di cui non possono fare a meno, creare la loro musica preferita. Chitarre dalle sfumature forti, basso e batteria potenti e definiti, testi che raccontano storie di questo mondo sempre a testa alta, con il sorriso enorme stampato su una faccia terrificante, quella dei Creepy Smiley Face. Il primo singolo ”Harakiri” della Band esce a giugno 2021 e poi a seguire il videoclip dello stesso brano ”Harakiri”, a luglio 2021 esce il primo Album ”Archetype”. Finalisti San Remo Rock Festival 2021 e Gran Galà dei Festival di San Marino 2021. Settembre 2022 esce il nuovo singolo ‘’Cielo D’Autunno’’ con il quale sono Finalisti Sanremo Rock 2022 e Roma Music Fest 2022. La Band è composta da Simone Billi alla Voce, Maicol Silvestri Chitarra, Simone Persici Chitarra, Alessandro Massinelli Batteria e Cori.
Un suono potente ed avvolgente, una carica che smuove la folla, batteria e basso potenti e diretti, due chitarre elettriche miscelate in un suono classic rock and heavy, una voce che amalgama il tutto con potenza e melodia.
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Donia Nö è una cantautrice toscana di adozione romana. Nel 2019 (dopo varie esperienze in progetti sia cover che di musica originale) guidata dall’esigenza di potersi esprimere completamente, da vita al suo progetto solista che, causa Covid, vedrà la luce solo a novembre 2021 a nome d’arte di“The Silence”, con il primo singolo e altri quattro brani pubblicati successivamente. Nel 2022 inizia la sua attività live accompagnata da una band di tre elementi, aprendo a Cigno, alla band Le Cose Importanti e partecipando ad alcuni contest fra cui “Firenze Suona” e “Lazio Sound”. Nel 2023 diventa Donïa Nö ed esce con il primo singolo in italiano.
Nel Luglio 2023 suona al Men/go Music Fest di Arezzo in apertura a Colla Zio e Rosa Chemical e riprende la sua attività live. Nine Inch Nails, The Soft Moon, Fever Ray, Bones UK, Subsonica e molti altri sono tra le varie influenze che Donïa riporta nel suo sound, caratterizzato da elettronica e suoni distorti, voci pulite e sporche che si alternano, urla e melodie eteree. Le atmosfere dark sono onnipresenti e i synth e le chitarre che li producono, creano un immaginario inquietante ma allo stesso tempo magnetico. La paura della morte, le pressioni sociali e il femminismo sono alcune delle tematiche dei brani che abbiamo sentito nei primi due singoli usciti nel corso del 2023 come anticipo del suo primo EP pubblicato il 6 Aprile 2024. Quello di Donïa è un esorcismo collettivo e di sé. E’ musica per alleggerire il peso dell’ansia post-moderna, prenderne atto e, in fin dei conti, ballarci su.
I miei live possono essere in full-band (voce, chitarre distorte, basso, batteria e sequenze) per il sound che ti fa ballare, urlare ed esorcizzare le ansie. Cassa in quattro e chitarre distorte insomma. Altrimenti nella versione più intima e riflessiva ma sempre con un’aura dark e un po’ rock, nella formazione voce e chitarra o voce, chitarra e pad elettronico dove i brani sono riarrangiati con un tessuto armonico più vario per rendere i colori e i concetti dei brani nel loro stato più vero.
REVENTLOVE nasce ufficialmente il 1° gennaio 2023 come progetto artistico indipendente di Donato Federico Auricchio, che ne realizza e cura tutti gli aspetti, in particolare musica, testi e artwork.
Donato Federico Auricchio si forma artisticamente a Caserta, sua città d’origine, muovendo i primi passi all’interno della scena underground che caratterizza la provincia campana nel periodo 2007-2011. Le esperienze con band di stampo grunge (Anaemyha), stoner (Foxhole), post-punk (The Colony) e l’ingresso nei Notagitana – band patchanka di Reggio Emilia – nel 2012, contribuiscono a plasmare un approccio alla musica diretto, agnostico rispetto ai generi e caratterizzato da una certa tendenza verso sperimentazione e sonorità di nicchia.
Tutto ciò porta alla nascita di Reventlove. Il progetto ha diversi livelli di lettura. Uno più superficiale legato all’immaginario sci-fi, espresso tramite gli artwork e in generale il sistema visivo oltre che dal nome del progetto stesso, ispirato a R.Giskard Reventlov (Ciclo dei Robot di Isaac Asimov). Uno più intimo e personale espresso tramite le tematiche. I brani parlano, in un modo o nell’altro, di cosa significa crescere, passare dall’adolescenza all’età adulta, con tutto ciò che c’è nel mezzo: famiglia, amicizia, amore, senso di appartenenza, ribellione.
C’è poi l’aspetto puramente musicale: è un progetto di rock alternativo con influenze che vanno dal rock anni 90, al Brit rock al post rock e così via. La collaborazione con il musicista e produttore Marco Cilloni porta alla nascita del disco Open Space, anticipato dalla pubblicazione di quattro brani tra il 2023 e il 2024. Il lavoro è stato realizzato in parte a Reggio Emilia e in parte presso il Tamburini Recording Studio di Lamporecchio (PT), con la collaborazione di Mattia Lassi (sound engineer), Mirko Diolaiuti (batterie) e Maria Giovanna Urru (cori). Nel 2024 Reventlove si unisce ai The Spacers al fine di portare il progetto dal vivo. La band “Reventlove & The Spacers” è composta da Donato Federico Auricchio (voce, chitarra), Marco Cilloni (sintetizzatore, cori), Maria Giovanna Urru (cori), Alberto Maria Fornasari (basso, cori) e Matteo Alfano (batteria).