Attivo nella scena rock e punk lombarda dalla seconda decade degli anni 2000, sono cresciuto ascoltando band come Green Day, blink-182, Sum 41, Simple Plan e simili, militando prima nelle band formate con amici del liceo (k-56, Safe Breaker, Anthem No Future, The Escort etc) e arrivando poi a creare un mio progetto solista che mette insieme canzoni che ho scritto sia per le mie precedenti band, spesso riarrangiate in chiave acustica, sia nuove composizioni inedite ad hoc uscite sotto il nome d’arte “Ceckh” che porto in giro dal vivo forte di questa nuova ondata di emo/pop punk internazionale degli ultimi anni.
Arricchiscono il mio curriculum artistico collaborazioni con altri artisti della scena indipendente milanese come Fraend e Mary Green, progetti in cui ho preso parte per le esibizioni live affiancandomi con voce e chitarra in locali come il prestigioso Rock N’Roll di Milano, La Fabbrica del Vapore per il Festival di Re Nudo, il Tempio Del Futuro Perduto, Batik Pub Milano, Il Bundalinda di Brugherio, Eon Club di Cinisello Balsamo, il Pelle d’Oca di Monza etc
un misto di inediti e cover che ho collezionato in 15 anni di musica dal vivo, sia come solista in acustico voce+chitarra sia in formazione “full band” accompagnato da chitarrista solista e batteria per le situazioni più grandi rendono la mia performance versatile e adatta nei più diversi contesti dal pianobar/apertura per altri artisti allo show come headliner
Sono nato in Brianza trentun anni fa. I miei testi raccontano le zone grigie dove il nostro essere individui si incontra con la società: insicurezze, lavoro, tossicità, amicizia, amore. CRESCERE parla di quando avevo vent’anni ed era un piccolo maiale con idee bizzarre confuse e distorte sulla donna e, in generale, sulla vita. È una canzone che si alterna tra una strofa intima, dalle sonorità oniriche, e un ritornello liberatorio e potente. IMPOSTORE parla di sua maestà la sindrome dell’impostore. Un pezzo inevitabilmente ritmato, forte, con un testo veloce e diretto.
CONFINDUSTRIA parla del tuo capo, quello che anche se ti sorride non ti fa uscire un quarto d’ora prima dal lavoro quella volta che glielo chiedi, quello che non vuole darti il contratto a tempo indeterminato, quello che ha assunto meno donne perché metti che poi rimangono incinte, quello che pensa che la meritocrazia esista davvero. Negli ultimi anni ho suonato tra l’altro nei locali della scena locale come Tambourine, Villa Tittoni — dove ho aperto alla Bandabardò, Fabbrica del Vapore, Agorà, Mosso, oltre che a Bologna e Parma. Ho partecipato inoltre a due edizioni del festival milanese Raster, a Mare Culturale Urbano.
I miei live sono energetici e coinvolgenti sia quando suono da solo che quando suono in trio — la mia cosa preferita. Cerchiamo sempre di coinvolgere il pubblico perché secondo noi la musica dal vivo è interazione e partecipazione, non freddezza e distanza.
Tundra è una band pisana composta da Daniele (voce), Federico (basso e cori), Lorenzo (chitarra), Matteo (chitarra) e Lorenzo (batteria). Siamo nati nel 2019, facciamo alternative rock in italiano e abbiamo all’attivo circa 60 date in giro per l’Italia, trovate senza il supporto di un’agenzia di booking. Ci siamo esibiti in locali quali il Lumière, The Cage, Circolo Gagarin, GOB e aperto i concerti di Tommaso Novi, Giancane, Dutch Nazari, Karma.
Le nostre pubblicazioni ad oggi sono l’EP “Tundra” (2019) e l’album “Nuvole rosa, ragni e guai” (2022). A settembre 2024 abbiamo ultimato il nostro nuovo disco, realizzato in collaborazione con Giulio Ragno Favero (registrazione e mixaggio). L’uscita di questo nuovo lavoro è prevista per gennaio 2026, in collaborazione con alcune realtà che si sono dimostrate interessate al progetto. Nel mentre siamo sempre alla ricerca di occasioni per esibirci dal vivo.
Quella “live” è da sempre la dimensione in cui ci sentiamo di più a nostro agio: suonare dal vivo è la cosa che ci fa stare meglio in assoluto e crediamo che anche la nostra musica ne guadagni. Sul palco ci divertiamo e portiamo un live energico
Sabrina Napoleone è stata definita dalla critica una cantautrice “iconoclasta”, “potente” e “qualcosa di totalmente diverso”, capace di coniugare la canzone d’autore con suggestioni sonore che non disdegnano la sperimentazione, l’elettronica e influenze power rock.
Ha cominciato giovanissima, al liceo, come autrice, e poco dopo ha fondato lei stessa una band, gli Aut-Aut, con cui ha inciso e prodotto l’ep “Aria di vetro” (1995) e l’album “Anacronismi” (1998). Dopo una laurea in Filosofia e un percorso umano e artistico in cui alla musica e alla scrittura si è affiancata la passione per il teatro e l’attività come operatrice culturale, nel 2014 pubblica con Orange Home Records “La Parte Migliore”, il suo primo album solista, con la produzione artistica di Giulio Gaietto.
Il disco è in lizza nelle Targhe Tenco 2014 nella sezione Migliore Opera d’Esordio e viene presentato in un tour che vede la cantautrice condividere i palchi di tutt’Italia con Lene Lovich, icona dell’art-rock Anni Ottanta. Nel 2017, esce, ancora per Orange Home Records, “Modir Min”, con la produzione artistica di Giulio Gaietto e la collaborazione di Raffaele Abbate.
Il 14 dicembre 2021 con le etichette Lilith Label e La Stanza Nascosta pubblica il nuovo singolo “La Visione dell’Occhio di Dio”, scritto e composto da Sabrina con la collaborazione di Salvatore Papotto. Sabrina Napoleone è una delle fondatrici di Lilith Associazione Culturale, ideatrice del Lilith Festival della Musica d’Autrice e produttrice dell’etichetta Lilith Label.
Live in trio: Sabrina Napoleone: voce, chitarre, synth Alice Nappi: violino, voce Francesco Ciapica: basso, chitarre, synth, voce.
Francesco Luz, musicista romano classe 1982, dopo 15 anni di concerti in Italia e nel mondo con diverse band, ha pubblicato il suo primo album, “Extraordinary Men”, nel 2019. È un artista indipendente al 100%; canta, scrive, suona, arrangia e produce le sue canzoni. Nel 2022 ha pubblicato il secondo album, intitolato “Francesco Luz”. Il 6 giugno 2025 è uscito il suo terzo album, intitolato “Parole all’improvviso”.
Si è esibito in locali come “Stazione Birra”, “Let It Beer”, “Casilino Sky Park”, “Lian Club”, “Sala Umberto”, “Teatro Centrale”, “Teatro Villa Pamphili”, “Teatro Arciliuto” a Roma, e in eventi aziendali, feste e matrimoni in Puglia, Molise e in tutto il Lazio. Nel 2006 ha suonato a Patrasso in Grecia e tre volte in Australia: due volte a Brisbane e una a Cairns.
I miei live hanno una forte matrice rock. Sono spettacoli essenziali dove la parte principale è affidata alla musica. Mi accompagnano un batterista, un bassista, un tastierista ed un chitarrista di alto livello. Una formazione e uno spettacolo rivolto a un pubblico di amanti della musica suonata fatto da persone serie e professionali.
I Sølkatt sono una band italiana che fonde le vibrazioni calde del Neo Soul al groove dell’R&B. Attivi dal 2020 esplorano temi emozionali e sonorità moderne, creando un’ esperienza musicale intensa e coinvolgente. Hanno un’ attività live molto intensa tra locali e festival, inoltre hanno collaborato con vari musicisti visto che credono molto nella contaminazione artistica.
Un live dei Sølkatt è un esperienza immersiva nel groove, un’ esperienza che ti rapisce e ti trascina in un altro luogo, con la nostra musica e i testi cerchiamo di catturare l’ascoltatore e spingerlo a provare delle emozioni di qualsiasi tipo ma comunque delle emozioni che secondo noi sono l’unica cosa che conta davvero a un concerto.
Siamo un gruppo di amici nati e cresciuti lungo la stessa strada in un piccolo paese di poche anime sull’Appennino Tosco-Emiliano. Con la nostra musica, con le nostre parole, abbiamo viaggiato in luoghi lontanissimi, nello spazio e nel tempo… Anche se, in fondo, non siamo mai andati via da qui. Una strana alchimia, che dura da tutta una vita.
Gli Hotel Monroe sono nati il 12 ottobre 2013. Il 12 Aprile 2019 è uscito il nostro primo album “Corpi Fragili”, realizzato con la produzione artistica di Roberto Drovandi (Stadio) e distribuito dall’etichetta Twins104/Believe Digital. Nel 2022 esce il singolo “Cyberia ReEvolution”, una rielaborazione del nostro primo inedito “Cyberia” contenuto nell’ Alchemica EP del 2016. A giugno dello stesso anno “Nuovi Mondi – Prison Tour” ha portato la band sul palco di diverse carceri italiane. In seguito a questa esperienza, il 20 gennaio 2023, è stato pubblicato il brano inedito “Aspettando il blu”. Per la fine dell’anno 2025 è prevista la pubblicazione del secondo album in studio della band.
Il live si presenta giovane, dinamico, ordinato, in grado di spaziare su più generazioni. Tecnicamente lo show si può realizzare in diversi modi, con aspetti tecnici e costi differenti
Siamo un duo chitarra e batteria alternative rock di San Paolo (BS), facciamo musica inedita con testi in italiano. Le band di riferimento sono Verdena, Afterhours e Il teatro degli Orrori. Abbiamo suonato live per un po’ prima di impegnarci a registrare il nostro primo album “Questo non è un EP”, completamente autoprodotto. Abbiamo suonato in alcuni festival, come il Pompiano Spring Festival, alcuni contest e alcuni locali.
Energici: la gente spesso si domanda come facciamo in due a suonare così potentemente; diamo priorità all’energia e alle emozioni che trasmettiamo al pubblico, essendo puri, sinceri e sfrontati. Non utilizziamo nessuna base, quello che si sente è tutto vero.
Riccardo D’Avino è un cantautore torinese di nascita e milanese d’adozione. Pubblica il suo primo album “Ritorno al silenzio” nel 2015 e l’EP “Presa d’incoscienza” nel 2018. Il singolo “Tutto nel mio nome”, tratto dall’EP, ha permesso a Riccardo di partecipare alle finali del “Premio Peppino Impastato”, dedicato alla memoria dell’eroe dell’antimafia e organizzato da Danilo Sulis e Radio Aut.
Tra il 2020 e il 2023, il cantautore pubblica diversi singoli. Il suo nuovo album “Autostop” è uscito il 12 gennaio 2024. Il primo singolo che anticipa il disco, “Fancazzista”, è uscito il 2 giugno 2023, con anteprima del videoclip su Lastampa.it. E’ stato premiato con una menzione speciale per il testo al Premio InediTO 2023 e ha visto Riccardo partecipare al Nobilita Festival, Convegno Nazionale sui Diritti del Lavoro, per l’importanza della tematica trattata. E’ stato inoltre menzionato da Charlotte Matteini de Il Fatto Quotidiano.
Dall’album “Autostop” sono stati estratti anche i singoli “Il Guru”, “Io non ho niente di speciale” e “Check-out”, i cui videoclip sono stati nuovamente trasmessi in anteprima su Lastampa.it. Il 4 aprile 2025 è uscito il nuovo singolo “Questo lato di me”, quinto estratto da “Autostop” e cantato in duetto con la cantautrice Roberta Monterosso.
Il disco ha inoltre ricevuto l’attenzione della stampa specializzata, grazie ad articoli e recensioni su quotidiani, riviste e webzine come La Stampa, Il Mattino, Blow Up, Vinile e Rockit. Riccardo ha partecipato a importanti festival nazionali, come Arezzo Wave, Premio Augusto Daolio, Festival di Castrocaro, Colonia Sonora, Premio InediTO ed è stato ospite nelle trasmissioni “Fiat Music” e “We have a dream”, condotte da Red Ronnie. Ha condiviso il palco con artisti come Maurizio Carucci, Mirkoeilcane, Le Endrigo e con i Milano 5.0, collettivo che riunisce i comici Germano Lanzoni, Flavio Pirini, Walter Leonardi, Rafael Didoni e Folco Orselli.
Posso suonare da solo in acustico (voce, chitarra e loop station), oppure accompagnato dalla band (chitarra, basso, batteria e tastiere), o ancora in formazione ridotta, con meno musicisti. I miei show sono caratterizzati da un repertorio vario, comprendente i brani del mio repertorio e alcune cover. Tra una canzone e l’altra, ho un’ampia interazione con il pubblico. Inoltre, lo spettacolo è completato da suggestivi visual a tempo con la musica, quando vengo accompagnato dalla band.
Nati nel 2020 tra il caos strisciante di Torino e gli ampi riverberi della Valle di Susa, Le Schiene Di Schiele si definiscono con la non-definizione di Post-Alternative. La loro musica è un fiume a tratti lento, a tratti travolgente; la loro attitudine sul palco è di inquietante teatralità. Nel 2021 pubblicano l’EP d’esordio “L’Abbandono” per poi calcare palchi come quello del Festival Alta Felicità e del CAP10100 di Torino, sia da headliner che come spalla di artisti come Meganoidi e Medusa. Pubblicano i singoli “Schadenfreude” e “Gervaise M.” rispettivamente in autunno 2022 e primavera 2023. Il 2023 li vede protagonisti di numerosi live nel Nord Italia, con particolare rilievo alla partecipazione al Salza Music Festival e al Festival Alta Felicità. A giugno 2024 approdano alle finali nazionali di Arezzo Wave, l’inverno li vede impegnati alla registrazione del primo album presso Edac Studio a Como. Nel 2025, mentre il tour invernale prosegue con date di rilievo come l’apertura ai Putan Club allo Ziggy Club di Torino, la band pubblica “Caino”, e “Martini Dry”, singoli che anticipano l’album d’esordio, in uscita per Edac Music Group e distribuito da Believe.
I nostri concerti sono molto energici e caratterizzati da una spiccata teatralità. Giacomo, Daniele e Andrea (rispettivamente chitarra, basso e batteria) creano un sound granitico su cui Francesco (voce) è libero di interpretare i suoi testi con un approccio molto fisico e con una forte propensione al “faccia a faccia” con il pubblico.